Tutto ha avuto inizio nel 1970 quando è stata fondata la società CICLOTURISTICA ENAL MONTECCHIO, affiliata al Comitato E.N.A.L. Di Forlì. Allora l'attività ciclistica veniva svolta in Romagna e nelle altre provincie delle Marche dove, a differenza di Pesaro, erano già insediati gli organi che gestivano il movimento cicloamatoriale.
L'ENAL, (Ente Nazionale Assistenza Lavoratori ) è stato un ente pubblico dopolavoristico, nato nel 1945 in sostituzione dell’Opera Nazionale Dopolavoro creata dal regime fascista. L’ente si proponeva di promuovere l’impiego delle ore libere dei lavoratori con diverse iniziative, tra cui in particolare mense, spacci di generi alimentari, soggiorni per lavoratori e colonie per i loro figli, facilitazioni commerciali, sanitarie, termali, cinematografiche, assicurazioni extra lavoro, buoni acquisto. Tra le iniziative culturali, si ebbe inoltre la promozione di feste folkloristiche, campionati sportivi, concorsi canori e musicali. L’ente è stato soppresso con l’istituzione delle Unità Sanitarie Locali, con i quali i beni dell’Istituto Pubblica Assistenza e beneficenza (Ipab) a cui l’Enal faceva capo, passarono alle Usl. Per quello che riguarda il ciclismo, nel 1955 è nato l'ENAL DACE (Delegazione Amatori Ciclismo ENAL). Da quello si passò poi all' UDACE che ha trasformato il significato della sigla in Unione Degli Amatori Ciclismo Europeo.
Il gruppo montecchiese è rimasto affiliato a Forlì anche nel 1971. Finalmente nel 1972 si riusciti anche a Pesaro a dare vita al Comitato provinciale e così, assieme ad altre poche società, abbiamo contribuito in maniera determinante alla nascita del movimento ciclistico amatoriale pesarese che è via via sempre cresciuto sino ad arrivare ai giorni nostri.
La nostra squadra poi, per via delle diverse sponsorizzazioni, cambia denominazione varie volte diventando via via: GS Sedie Federici, GS Angeli, GS 3M-Mega (mobilificio 3M e scatolificio Mega), GS Falmar-Cicli Olivieri, GS Cicli Olivieri.
Negli anni '70 la squadra, soprattutto nel periodo Federici, ha svolto una attività prevalentemente agonistica ottenendo parecchie vittorie.
G.S. Sedie Federici
G.S. AngeliA metà degli anni '80, l'allora GS 3M-Mega è stato affiliato anche alla FCI (Federazione Ciclistica Italiana) in quanto avevamo un piccolo, ma validissimo, settore giovanile composto da Giovanissimi ed Esordienti.
Dagli anni '90 in poi il gruppo si è dedicato particolarmente all'attività di fondo, partecipando svariate volte alla Novecolli di Cesenatico ed alle altre sempre più numerose granfondo che in quegli anni stavano nascendo (ad esempio il Giro del Massiccio Catria-Nerone , l'odierna Straducale).
In questi ultimi anni la squadra ha avuto un notevole aumento degli iscritti, che hanno potenziato l'attività del team a tutti i livelli, sia nell'agonismo che nel cicloturismo di medio/gran fondo, ed è riuscita a raggiungere importanti traguardi.
Dai 33 iscritti dell'anno 2009, siamo passati ai 54 nel 2010, ai 70 nel 2011 ed ai 63 nel 2012.
Per quanto riguarda l'agonismo, in particolare nelle categorie Junior e Senior, sono stati conquistati diversi titoli provinciali e regionali. Dal 2009 al 2012 , la squadra è stata sempre rappresentata alle principali granfondo nazionali, in primis Novecolli e Maratona delle Dolomiti (da ricordare l'edizione 2010), ottenendo anche 2 scudetti del Prestigio. Nel 2012 è stata ottenuta la vittoria assoluta di squadra alla Strarossini di Pesaro che ci ha permesso poi di classificarci al 6° posto della CT League, prima squadra pesarese dietro solo agli squadroni romagnoli. Nello stesso anno da segnalare la partecipazione a tutte le prove del circuito Romagna Sprint (18° posto finale), al Campionato Italiano di Cicloturismo di Cattolica (17° posto) . Infine , storica e memorabile, la partecipazione all'Eroica, evento unico al mondo nel suo genere.
Ora, nel 2013, con rinnovato entusiasmo, ci apprestiamo ad iniziare una nuova stagione in seno all'ACSI (Associazione Centri Sportivi Italiani) , ente che ha sostanzialmente assorbito l'Udace, dopo che quest'ultimo è stato estromesso dalla consulta nazionale e non più riconosciuto dal CONI.
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