La giornata appena trascorsa non sarà certamente una tra quelle da ricordare. A farla da padrone è stato il freddo che si è fatto sentire particolarmente in un "Giro di Villanova" contraddistinto dall'ormai abituale e furbesco, quanto mai inopportuno, tentativo di trasformare un lieve vantaggio iniziale, creatosi nelle manovre di partenza, in una vera e propria fuga bidone. Pratica, questa, che innescando la feroce reazione del gruppo, riesce ad imprimere all'andatura un ritmo davvero elevato sin dai primi kilometri.
Le pessime condizioni stradali hanno poi causato svariate forature, squarci agli pneumatici nonchè seri problemi ai cerchi.
Fortunatamente non si sono registrate cadute e questo è l'aspetto più importante.
Ultimo appello per la Granfondo del Conero AGONISTICA : Giovedì chiudiamo le iscrizioni.( Dopo andremo avanti solo per i senza fretta)
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