Cerca nel blog

23 febbraio 2014

LA PIOGGIA HA ROVINATO QUASI TUTTO

Gli acquazzoni che questo week-end hanno interessato la nostra zona ci hanno guastato la festa. Sabato ne hanno fatto le spese Aluigi Cristian e Valentini Fabrizio che hanno dovuto rinunciare alla gara di San Giovanni in Marignano, proprio per un improvviso temporale che si è scatenato poco prima della corsa, mentre Domenica mattina la pioggia è arrivata puntuale alle ore 8.30 giusto per rovinare il giro programmato. Comunque poi ha smesso e probabilmente ognuno si è organizzato in maniera autonoma.
Fortunatamente è andata invece bene a Magi Daniele e Gabellini Walter che, a Laigueglia, hanno portato a termine la prima prova prestigiosa e che pare abbiano goduto di una bella giornata. Complimenti ad entrambi.

3 commenti:

  1. Se Sabato non piove, pioverà? Se domenica piove, non pioverà? Come allenarsi in questa situazione incerta?
    Occorre sfruttare al volo le occasioni e non lesinare il tempo. Ecco perciò una tabella per ottimizzare l'allenamento in condizioni meteo incerte:
    - procurarsi una muta ed indossarla;
    - spargere uno strato di grasso di foca sulla bici;
    - spargere il grasso di foca sul viso e sulle mani;
    - uscire alle ore 7.59, guardare verso il cielo e gridare: "Zeus!";
    - al rombo del tuono salire sulla bici e cercare di afferrare il manubrio. Poi spingere 200 pedalate al minuto per 3 minuti e 8 secondi;
    - ritornare verso casa in 4 minuti e 3 secondi;
    - Ripetere giornalmente alle ore 19.02 (con mezzo retroilluminato ed auto-illuminante);
    - micro-ciclo di 1 settimana.
    Riposarsi e assumere zuccheri in quantità a piacere fra le due sedute.
    Gli indubbi vantaggi di questo allenamento si noteranno dopo circa 3 giorni e 19 ore.

    RispondiElimina
  2. EFFETTI COLLATERALI??????

    RispondiElimina
  3. Il dubbio Amletico ti assale:
    questo allenamento mi farà male?
    Allenarsi di più può allenarti meglio o allenarsi di meno può allenarti peggio?
    Il soggetto seguito dal mio illustre collega Argiollaga Po su cui è stato sperimentato il metodo "John Bini" ha avuto i seguenti benefici:
    - pulsazioni a riposo 28 battiti al minuto dopo 3 ore dall'allenamento;
    - pulsazioni massime: 228 (picco massimo al 2° minuto);
    - aumento della massa muscolare del 12 %;
    - aumento della potenza del 144 %.
    Di contro sono stati riscontrati i seguenti effetti collaterali:
    - aumento della pressione massima a 280;
    - epistassi;
    - allucinazioni e febbre alta (durante la fase di recupero);
    - diabete.
    Occorre pertanto ricalibrare la tabella in questo modo:
    - assunzione moderata di zuccherri (100 grammi ogni 4 ore anzichè 400 grammi ogni 2 ore);
    - utilizzare il rapporto 34x34 anzichè il 32x34.
    - aumentare il numero delle ripetute giornaliere da 2 a 6.


    -

    RispondiElimina