Cerca nel blog

27 agosto 2016

GUERRA PRIMO TRA I SENIOR1 A PIETRALUNGA, BIKERS A MONTALFOGLIO. ORA C'E' LA OETZTALER !

Non si arresta la marcia trionfale del Gs che continua a raccogliere risultati importanti. Infatti Mercoledì 24 Agosto, a Pietralunga (Pg) un indomabile Diego Guerra, 17° assoluto sul traguardo, si è classificato al primo posto nella categoria Senior1, ovvero tra i Senior "giovani". A Diego, autore di una grande ed intensa stagione, vanno  i complimenti da parte di tutto il nostro GS. BRAVISSIMO ! (vedi classifica)

Sempre Mercoledì 24 è stata impegnata ufficialmente anche la nostra coppia di super-bikers, composta da Paolo Sideri e Francesco Sambuchi, che in quel di Montalfoglio, vicino a San Lorenzo in Campo, hanno fatto le ore piccole partecipando alla Notturna dei Sapori, manifestazione ciclo-enogastronomica riservata alle mtb, inserita nel circuito Spedalando.

E' stata purtroppo ancora una volta rinviata  la Cronoscalata del Catria  prevista per Sabato 27. Dico purtroppo perché penso i nostri forti scalatori avrebbero potuto ottenere ottimi risultati e la data indicata per il recupero della prova (10 o 11 Settembre) va a sovrapporsi alla Granfondo Leopardiana alla quale alcuni nostri atleti sono iscritti.

Ma non è finita qui ! Domenica 28 a Solden (Austria) c'è la mitica OETZTALER ed il Gs Cicli Olivieri sarà presente con 4 tra i suoi fondisti più esperti: Dimitri Pacini, Andrea Gabellini, Walter Gabellini, Daniele Magi. A loro non può non andare che il nostro migliore IN BOCCA AL LUPO !!

Per quelli del giro della Domenica l'appuntamento è ,come da tradizione consolidata, al Bar Grotte di Montecchio alle ore 7. Il percorso suggerito è quello del Giro di Faetano, di circa 100 km.
Montecchio, Tavullia, Morciano, San Clemente, Coriano, Pian della Pieve, valle del Marano, Faetano, Borgo Maggiore, Montelicciano, Mercatino Conca, Morciano, Santa Maria del Monte, Trebbio di Montegridolfo, Montecchio.

Infine dedichiamo un pensiero alle vittime del terribile terremoto che ha colpito il centro Italia e che anche tutti noi abbiamo sentito nel cuore di quella maledetta notte alle 3.36. Speriamo che dalla consapevolezza di vivere in una zona dall'alto rischio sismico si possa passare prima o poi ad una effettiva messa in sicurezza di tutte quelle strutture non idonee a resistere a questo tipo di calamità.

Nessun commento:

Posta un commento