25 giugno 2019
CRONO CAPPUCCINI ,GF SIBILLINI ,SELLARONDA E GALLO.....il GS in massa
Ciao ragazzi, quello appena passato è stato un week end pieno di impegni per il TEAM, la nostra punta G.BERTI ha raggiunto il gradino più alto del podio in due occasioni, nel tratto cronometrato alla gf dei Sibillini ed alla cronoscalata dei Cappuccini (in questo caso il podio era completato da S SCOTTI e M FRATERNALI ) COMPLIMENTI GIANLUCA. Anche il resto del gruppo ha ben figurato, ottima la prova di S. BALLERINI che fa sua la maglia del provinciale a Gallo di Petriano......folta rappresentanza anche al Sellaronda ed alla Fondo dei Sibillini........unica nota stonata del fine settimana la caduta di D MAGI il nostro leader del reparto granfondo........FORZA DANIELE rimettiti presto che in gruppo manca il tuo fischietto......GRAZIE A TUTTI e FORZA ASD CICLISMO MONTECCHIO
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
GIRO PAZZO
RispondiEliminaA grande richiesta: GIRO PAZZO "la Visione".
GIRO PAZZO settima edizione: versione Rock.
Sabato 9 Agosto 2019 (a meno di maltempo conclamato).
Ritrovo ore 5:10 Piazza di Rio Salso (PU)
Trasferimento (in auto) alla Cantoniera
Partenza (in bici) dalla Cantoniera ore 6:20 e da lì:
PENNABILLI, PONTE MESSA, CASTELDELCI, POGGIO ANCISA (Variante CASANTINO, perché no?), BALZE, FUMAIOLO e poco dopo svolta a destra verso VERGHERETO (variante PASSO DELLA BIANCARDA), VERGHERETO, BAGNO DI ROMAGNA, PASSO DEI MANDRIOLI, BADIA PRATAGLIA, EREMO DI CAMALDOLI (dal paese: salita sterrata con sassi giganti), CAMALDOLI, POPPI, SANTA MARIA DEL SASSO, CHIUSI DELLA VERNA (salita inedita), PIEVE SANTO STEFANO, VIAMAGGIO, BADIA TEDALDA, PONTE PRESALE, CA’ RAFFAELLO, CA’ ROMANO, CANTONIERA
Lo trovi anche su "Openrunner", come percorso numero 9369397
INTERESSANTE IN STATO INTERESSATO
Iniziamo bene: dal Fumaiolo la svolta in discesa verso Verghereto è a sinistra (non a destra)... Ci perderemo di sicuro!
RispondiEliminaPer il Giro Pazzo:
RispondiEliminasabato è... il 10 (non il 9).
Quindi appuntamento Sabato 10 Agosto 2019!
LA GUERRA DEI CLONINI (3/8)
RispondiEliminaI piccoli bambini clonati si avvicinavano minacciosi, lentamente, verso il Delfino, che a malincuore, vista la minuscola stazza dei cattivi, fu costretto a prendere delle decise contromisure.
Il piccolo Galileo gli saltò addosso con un salto mortale, imitando un pianeta del sistema solare e iniziò a giragli attorno impazzito con una orbita ellittica.
Il Delfino prese la ruota anteriore della bici e gli disse: “GUARDA, OSSERVA E ADESSO IMPARA! Sua è la proporzionalità dell’angolar velocità e se a terra la proietto col suo moto mi diletto!” E gli lanciò la ruota! Il Galileo subito affascinato dal nuovo gioco, prese la ruota, la montò in una vecchia BMX senza freni, prese a pedalare e scomparve verso Carignano. Non fu più rivisto.
Arrabbiatissimi ecco presentarsi di fronte al Delfino Cassius Clay a Rocky Marciano, i due più nerboruti minicloni. “Combatti, schiavo del pedale e servo del padrone!” disse Cassius. “Rocky ti sconfiggerà!” disse Marciano.
Il Delfino scoccò le dita e si materializzarono (dal nulla ?) una tele e un videoregistratore VHS con una cassetta. Ma anche due poltroncine, due coche e due Popcorn grandi. Il Delfino fece partire la cassetta: “Rocky 3”.
I minipugili subito ipnotizzati dall’evento, si sedettero, sgranocchiando popcorn e sorseggiando soddisfatti la coca, completamente rapiti dal film, finché, tra il primo e il secondo tempo, ad un rutto di Clay furono risucchiati dalla tele, che in realtà era un mezzo di teletrasportato ultra-dimensionale: furono spediti sul pianeta 15 Riprese. Ora vivono lì, felici e non sentono mancanza della terra.
“Fate fare a me!” disse il piccolo Balsamo Giuseppe Giovanni Battista Vincenzo Pietro Antonio Matteo Franco ovvero: CAGLIOSTRO!
Guardandolo dritto negli occhi e muovendo le mani a semicerchi verso l’esterno, Cagliostro cercava di ipnotizzare il Delfino, proferendo le parole: “Al Granducato t’ho guidato, col mio occhio spiritato. Ora tu mi stai a sentire e non provar a proferire. Tu rispondi al mio comando, tu rispondi al mio comando, ora, adesso e camminando!” Mentre Cagliostro, lentamente, muoveva le mani, il Delfino prese dalle tasche un bel paio di Rayban a specchio e se li infilò: il piccolo mago si ritrovò davanti alla propria immagine riflessa e si auto ipnotizzò. Il Delfino con una voce profonda disse: “Ora adesso stai a sentire e non mi disubbidire! Prendi Dante, Anselmo e Leo ed accompagnali… a San Leo!”
Cagliostro unì le mani di scatto in preghiera, fece un cenno di reverenza e salutò il Delfino. Si girò verso i suoi piccoli amici e li ipnotizzò uno ad uno!
Dante credeva di essere una lonza. Anselmo tramutò il nome in Erasmo, impazzì e si mise da solo un camice di forza. Leo “Leonardo” da Vinci iniziò ad avere la visione di due strani personaggi che volevano fargli costruire un treno: “Ma il Camino non cammina! Ingegneri!” disse Leo, che prese la bici della maestra e iniziò a impennare come Brumotti. I tre seguirono Cagliostro senza porre alcuna resistenza: oggi si trovano in una segreta della Rocca di San Leo e sembra che abbiano quasi completato la costruzione di piccolo reattore filosofico alchemico per trasmutare l’immateriale in materiale e viceversa.
Il Delfino iniziava ad essere un po’ stanco, più mentalmente che fisicamente, e a suo aiuto ecco finalmente arrivare Rob, Ert, Zem e Kis, in sella alle loro bici a guida sdraiata.
13 ciclisti,
RispondiElimina13 ciclisti,
Con la bici rovente!
Pedalavano sotto il sole
alla ricerca di una fontana!
Acqua azzurra! Acqua chiara!
Con le mani posso finalmente bere!
Me la verso sopra il casco, sulle braccia e tutto il corpo
ma che caldo Africano e poi birra a volontà!!!