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30 aprile 2020

PIANO PIANO SI RIPARTE..


Buongiorno ragazzi, siamo arrivati alla tanto attesa fase 2 e tutti siamo pronti a ripartire.....ancora non ho capito benissimo i modi ed i tempi della ripartenza ciclistica, ma l importante è che forse il peggio è passato.In questo periodo abbiamo fatto tanta fatica ad accettare le limitazioni imposte dalle autorità,ma se siamo qui a fremere per ripartire vuol dire che tutto sommato ci è andata bene e di certo le limitazioni ci hanno favorito in tutto questo. A nome di tutto il team Asd CICLISMO MONTECCHIO  vorrei ringraziare tutti coloro che in prima linea si stanno adoperando per aiutare il prossimo, personale sanitario, medici ,forze dell ordine, protezione civile......a VOI TUTTI  GRAZIE.Per quanto riguarda le due ruote questa stagione non è praticamente mai iniziata, l ultima manifestazione quasi ufficiale alla quale abbiamo partecipato  mi sembra sia stata la Temeraria e chissà il 2020 dove ci vedrà debuttare.......forse proprio alla Temeraria ?  Purtroppo questo maledetto virus è ancora tra noi e sino a quando non ci sarà un vaccino  ci renderà la vita difficile ......Mi auguro una pronta ripresa per tutti i bikers , nel rispetto delle distanze e dei  modi indicati dalle autorità......ci vediamo ON THE ROAD.......................un saluto a tutti Massimo

15 commenti:

  1. CARISSIMI,
    INNANZITUTTO UN GRANDE E FORTE ABBRACCIO.
    A TUTTI!
    PER ME L'ULTIMO GIRO: 8 MARZO.
    GIORNATA UN PO' VENTOSA DALLE PARTI DI CARIGNANO.
    VEDO 2 CON DELLE "GRAVEL", CON FRENI A DISCO “NON IDRAULICI MA FUNZIONANO BENE” DICE UNO DEI DUE, E PENSO “INTERESSANTE... PERCHE’ NO UNA GRAVEL TANDEM?”
    POI, MENTRE TAGLIANO PER UN CAMPO, LI SALUTO MA UN CANE FAMELICO MI VIENE INCONTRO E DICE:
    FERMO LI’, QUI NON SI PASSA,COMANDO IO, IL GRAN GIANBURRASCA!
    RISPONDO:
    NON VOGLIO MORSI, NON SONO BALLAN, E A VOLTE PARLO COME DE ZAN…
    SIGNOR CANE, PER CORTESIA, NON MI MORDA LE CHIAPPE CHE ME NE VADO VIA.
    E IL CANE: ORA CHE E’ IN BLOCCO E MEGLIO LA ODORO, LE VEDO IN MANO UN BLOCCO E PER QUESTO, UHM, LA ADORO.
    E IO: SIGNOR CANE! E’ PROPRIO PER LEI: QUESTA TAVOLETTA DI CACAO LE PROPORREI.
    BAU-BAU- GNAM-GNAM! ORA E’ TUTTO A POSTO E LA LASCIO PASSAR.

    FORSE ERANO PURE FANTASIE…
    E POI IL BLOCCO. SE SARA’ POSSIBILE 3 GIRI PAZZI AD AGOSTO. QUI LO SCRIVO E LO CONFERMO.
    MA PER DISTRARCI ANCORA UN PO’ ECCO IL SEGUITO DI UNA STORIA INTERESSANTE…

    IL DELFINO
    LA GUERRA DEI CLONINI (4/8)

    Il Delfino era un po’ stanco ma la lotta contro i piccoli continuava.

    Binda e Alfonsina strabuzzarono gli occhi alla vista delle bici di Rob, Ert, Zem e Kis: telaio in doppia fibra di carbonio incrociate ad uncinetto, supporti aerodinamici epossidici, catena da 2,5 mm di spessore, cambio con 33 rapporti semi-automatici. Il tutto per soli 2,1275 kg di peso.
    “Possiamo provare?”
    “Certo” dissero Rob ed Ert “Regolate la sella, questo è il cambio e… fate attenzione”
    Alfonsina e Alfredo partirono subito a razzo per le strade delle Marche. In questo momento sono nei pressi di Foce, sotto il Vettore e stanno girando una fiction sulle strade di Italia. Nessuno sa quanti chilometri abbiano percorso senza fermarsi mai.

    Nel frattempo Zem e Kis erano colpiti dalla educazione del Cabibbo e di Maria.
    Ma i piccoli all’improvviso iniziarono a lanciar loro pietre d’uranio impoverito estratte da una grotta del Nerone (eredità degli esperimenti Montalbiniani sulla fusione fredda e sul sonno in stato di fusione).
    Ma Zem e Kis, dei veri volponi, sfruttarono le pietre per completare un piccolo reattore con acqua pesante e palladio, e collegarono il congegno alla piscina della scuola.
    Subito l’acqua iniziò a scaldarsi e la piscina fu tramutata in un centro termale!
    “Bello! Possiamo tuffarci?” domandarono i due bambini. “Ma certo, ecco i costumi!”.
    Nicola e Maria sono oggi una affermata coppia del nuoto sincronizzato e tengono corsi in tutta Italia (danno anche lezioni private).

    Nel frattempo il Delfino era alle prese con il piccolo Einstein.
    Einstein si muoveva in modo rapido, solo apparentemente in modo casuale, e si stava avvicinando sempre di più con in mano un piccolo prisma ben appuntito. Perfido in viso su cui spuntavano dei baffi adolescenziali.
    Inaspettatamente il Delfino prese la bici e la lanciò in alto, con inaudita forza, ma talmente forte su, verso il sole, che la bici creò una deflessione dello spazio tempo! I raggi del sole si incurvarono creando un fenomeno ottico particolare: il cielo bici! Proprio un bell’effetto: nel cielo azzurro due soli simili a ruote che giravano vorticose, uniti fra loro da un telaio luminoso! Questo effetto lasciò folgorato Einstein, che prese la bici al volo la bici del Delfino e iniziò ad impennare come un ossesso.
    Poi d’improvviso si fermò, e guardando il Delfino disse:
    “Approssimerei con indefinibile incertezza che l’Energia è una Massa ciclistica per il quadrato della tua Velocità”.
    Poi partì di nuovo impennando prendendo il volo: sembra che lo abbiamo visto sulla cometa di Halley!

    Il Delfino stava rifiatando un po’ ma un piccolo tornado lo scosse: da quel ciclone animato spuntavano gli occhi di una bambina: Fiorenza Griffith!

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  2. Grande Giacomo, penna e mente sopraffina. Da confinato nella mia Romagna un caro saluto a tutti !!!!
    FRANK

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  3. Il Delfino..... è dempre il Delfino

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  4. MAURIZIO MOSCA DITTERIO14/05/20, 23:16

    Egregi Signori,
    approfittiamo della Vs. disponibilità per informarvi di una situazione, per noi della LIPROMO, decisamente delicata e a cui urge porre rimedio.
    A partire dalla scorsa settimana la ripresa delle attività motorie, in bici e a piedi, ha causato il netto calo nel numero della popolazione di moscerini, i piccoli insetti che noi proteggiamo.
    Questo, crediamo, soprattutto a causa dei nuovi materiali utilizzati da Voi Ciclisti per il vestiario e anche per le alte velocità tenute.
    Abbiamo calcolato che ad ogni uscita circa 235 moscerini si infrangono su viso, corpo, gambe e braccia di un singolo ciclista (un numero medio in base alle misure da noi effettuate).
    Si aggiungono a questi anche 5 moscerini che vengono ingurgitati direttamente al volo (numero che sale a 25 per ciclisti vegetariani o vegani, che risultano dare libero sfogo a fame repressa durante il loro giro).
    Abbiamo altresì calcolato un numero medio di 100 moscerini che si infrangono sulla canotte e sul corpo dei podisti.
    A causa di tutto ciò si nota una perdita settimanale di 1.250.000 moscerini nella sola provincia di Pesaro e Urbino (pari a ben 915 kg di insetti).
    Ne consegue che le rondini, e tutti gli altri volatili che si cibano di questi piccoli ed inermi insetti, sono denutrite e questo incide sul loro tasso di natalità.
    In considerazione di tutto ciò chiediamo che i ciclisti adottino speciali accorgimenti aerodinamici per far scivolare i moscerini attorno al loro corpo per evitarne l’impatto e che venga indossato un vestiario di tipo moscerino-rimbalzante.
    Chiediamo inoltre che venga utilizzata dai ciclisti la speciale maschera demoscerinizzante (di cui al brevetto n. 610610 del dott. Tsè-Tsè) che consente ai moscerini di attutire l’impatto frontale col viso del ciclista, di uscire liberamente dalla zona posta ai bordi del filtro e di riprendere poi il volo senza traumi.
    Siamo certi della Vs. comprensione.
    Vi ringraziamo per l’attenzione.
    Distinti Salecchi

    Maurizio Mosca Ditterio
    Presidente della LIPROMO
    (Lega Italiana Protezione Moscerini)

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  5. GIRO PAZZO01/07/20, 21:29

    AVVISO NASCOSTO - GIRO PAZZO

    SABATO 8 AGOSTO 2020
    RITROVO PIAZZA DI RIO SALSO ORE 5:05
    TRASFERIMENTO IN AUTO FINO A BADIA TEDALDA
    PARTENZA DA BADIA TEDALDA ORE 6:30 CIRCA
    POI SALITE... E DISCESE... E BAR... E FONTANE... E BIRRE.

    VEDETE LA PLANIMETRIA SU SU "OPEN RUNNER" GIRO N. 11585548.

    BADIA TEDALDA - VIAMAGGIO - PIEVE S. STEFANO - CHIUSI DELLA VERNA - RIMBOCCHI - BADIA PRATAGLIA - EREMO DI CAMALDOLI - PRATOVECCHIO STIA - PASSO DELLA CALLA - SANTA SOFIA - CARNAIO - S. PIERO IN BAGNO - FUMAIOLO - BALZE - BADIA TEDALDA

    giro pazzo - ozzpa orig
    rogi zopza - giro pazzo

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  6. QUESTO GIRO E' INTERESSANTE.
    MA HO PAURA DELLO STERRATO. SI PUO' EVITARE LO STERRATO?

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  7. MA CERTO.
    ALLORA LO FACCIAMO AL CONTRARIO E SUBITO SI FA IL FUMAIOLO. POI, QUANDO SI ARRIVA ALL'EREMO DI CAMALDOLI NON SI SCENDE PER LO STERRATO E SI VA A CAMALDOLI, E POI A BADIA PRATAGLIA E DA LI' SI PROSEGUE.

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  8. GIRO PAZZO 2020
    Lemon: ciao Hinold, come stai? Che idea hai avuto quest’anno?
    Hinolt: ho in mente un giro pazzo, che non è una manifestazione, è un giro… pazzo.
    Lemon: quando ci vediamo?
    Hinolt: my friend, è un ritrovo casuale fra amici, una proposta, una idea. Niente di organizzato.
    Sabato 8 Agosto.
    Per chi si trova nel Pesarese ritrovo alle ore 5:00 (di mattina) alla Piazza di Rio Salso e da lì si parte in auto e ci si reca a Badia Tedalda. È una alzataccia, lo so ma non possiamo partire troppo tardi.
    Lemon: a Badia Tedalda? E poi?
    H: il ritrovo per chi non viene a Rio è a Badia Tedalda, nella piazzetta davanti al Comune.
    Saremo lì verso le 6:20 (di mattina), ci assestiamo, scarichiamo le bici, un po’ di crema solare, due merendine, la mascherina, causa covid, e un po’ di soldi per l’assalto ai bar e… si parte.
    L’importante è: partire insieme, con energie integre, perché il percorso è duro e, se farà caldo, sarà durissimo.
    L: ma allora è un giro in bici! Non avevo capito.
    H: ma ti devo insegnare tutto! Sono passati più di trent’anni e ancora ti devo insegnare. Ah se non mi faceva male il ginocchio… vincevo altri due o tre Tour!
    L: dai non iniziare a fantasticare, dove andiamo? Where?
    H: partiamo, passiamo la galleria e andiamo a Pratieghi, poi su alla Balze e al Fumaiolo. Con discesone fino a San Piero in Bagno!
    L: ma allora dopo andiamo ai Mandrioli?
    H: siccome per salire verso il Mandrioli ci sono problemi di frane, lame e massi in mezzo alla strada, senza contare che i Frati Spaziali ci spiano dalla Casa Rossa, dobbiamo variare un po’… li prenderemo alle spalle. Andiamo a fare il Carnaio e poi scendiamo a Santa Sofia. Lì possiamo fermarci per una sosta al bar e per una partita a carte con il mio vecchio amico “The Last Argiollagapo”, che abita lì vicino.

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  9. L: ne ho sentito parlare: il “Maestro di Strabatenza”, il “Saggio di Pietrapazza”, il “Sommo di Poggio alla Lastra”!
    H: sì va bene, è lui, ho capito che lo conosci. Quanto potrebbe insegnare ai giovani atleti di oggi!
    Ad ogni modo da Santa Sofia saliamo, saliamo a Corniolo, saliamo a Campigna, saliamo fino al Passo della Calla!
    L: inedito per me e anche per te.
    H: e poi scendiamo, scendiamo, scendiamo, fino a Stia.
    L: dall’ingegnere! E poi dove vuoi andare?
    H: non dall’ingegnere, non è il caso. Andiamo avanti fino a Pratovecchio e poi con calma saliamo fino all’Eremo di Camaldoli. Speriamo di non perderci…
    L: Diamine! Dovremo stare attenti all’assalto dei Frati Spaziali: io gli ultimi due anni ho preso lezioni di Jet Kune do da Tony. Quindi so come difendermi! E tu, userai le brutali arti di difesa Bretoni?
    H: come sempre! Non ti ricordi la scazzottata con quei manifestanti? E quando ho fatto tutte le salite del Tour col 53? La mia potenza non ha limiti! Ma ci ho rimesso un ginocchio.. ah, se non mi faceva male il ginocchio, vincevo altri 2 o 3 Tour!
    L: basta fantasticare! L’età avanza vecchio! Vedi che ripeti sempre le stesse cose!?
    Dall’Eremo vuoi passare per il passo?
    H: no, non andiamo ai Fangacci, scendiamo a Camaldoli, evitiamo il rischio di spaccare le gomme. Sarebbe bello ma ci vorrebbe una Bici rinforzata, una “breccia-bike” e in discesa non è il caso. Da Camaldoli risaliamo a Badia Prataglia. Sosta fontane continua, sosta bar doverosa.
    L: allora facciamo il Mandrioli?
    H: Non, j'ai dit non! Mandrioli non! Avez-vous compris?!
    L: calmo, non t’agitare! Allora… scendiamo ai Rimbocchi verso i 40 °C all’ombra! Una discesa calda e una salita ancor più calda!
    H: questa volta hai capito! Rimbocchi e Chiusi della Verna. Occhio ai Cani famelici, ma non credo che ci assaliranno, vista l’ora calda che ci aspetta. Ma la fonte sarà la ricompensa!
    L: per i cani mi porto dietro fette di prosciutto affumicato al sonnifero.
    H: bravo! Da Chiusi della Verna scendiamo a Pieve Santo Stefano, prendiamo un gelatino e poi l’ultima salita verso Viamaggio. Occhio ai Caprioli!
    L: da Viamaggio poi siamo praticamente arrivati a Badia Tadalda. Il giro finisce!
    H: ma non ti basta?! Ti ricordi la cotta dell’anno scorso? Prendi le salite con calma e risparmia energie. Cerca anche l’ombra di una siepe, bevi ma prendi anche i sali minerali! Mangia zuccheri, carboidrati, grassi, proteine! Mangia salato e bevi dolce! Fai gruppo con gli altri! Bevi!
    L: OK! Si può fare! I will be with You my friend.
    Ci vediamo sabato 8 Agosto ore 5:00 a Rio. La bici la faccio controllare a Momo!
    H: Cher Lemon, j'aime “il giro pazzo!
    J. J. LETHO dice:
    CALMI! NON E' UNA GARA! NON E’ UNA MANIFESTAZIONE! GODETEVI IL GIRO E LA COMPAGNIA!

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  10. IL DELFINO18/10/20, 19:55

    LA GUERRA DEI CLONINI (5/8)

    “Cara mia monella non giri pedivella, la bici non ce l’hai ma forse la vorrai?”
    Disse il Delfino.
    La piccola Griffith, irritata da questa frase, sgranò gli occhi. Alzò le mani e allargò i palmi: le unghie stavano crescendo a dismisura ed erano artigli lunghi circa mezzo metro quando il Delfino prese, da non si sa dove, un set di smalti di Diego Della Palma, che posò elegantemente di fianco alla piccola Florence.
    Rapita dai tanti colori, la piccola smise di correre e iniziò ad usare gli smalti, creando precisi e minuziosi disegni floreali sulle sue unghie. Tinse poi di azzurro anche il mignolo destro del Delfino, per ringraziarlo del regalo. Ora è una apprezzata visagista, truccatissima diva vaporosa.
    Molto famoso è il suo negozio estetistico “La Belle Epoque” sul monte della Mattera.

    Intanto Rob, Ert, Zem e Kis erano impegnati contro una vera e propria furia: Bruce Lee.
    Il piccolo saltava a destra e a manca, dando calci volanti all’impazzata. Rob ed Ert stavano usando come scudo le ruote delle bici, mentre Zem e Kis stavano lanciando contro il piccolo dei cachi, presi dalla pianta che si trovava davanti alla scuola. Bruce li colpiva al volo: tutto era diventato arancione e zuccherinosamente viscido!
    Dopo un ultimo salto Bruce prese i suoi “nunchaku” e inizio a tritare i cachi che gli venivano lanciati. Rob ed Ert iniziarono ad utilizzare le ruote delle bici per lanciare i cachi con più forza e dare man forte ai loro amici. Ma la velocità di Bruce era incredibile e frantumava tutto! Mentre gli amici tenevano impegnato Bruce, il Delfino notò un leggero rallentamento nei movimenti del piccolo. Così si recò alla Quercia, e si ripresentò con una marmellata… di cachi! “Ma quanto è buona questa marmellata! Vuoi sentire?” Il piccolo si fermò, prese rapidamente il cucchiaio e tracannò avidamente la marmellata! La marmellata provocò un immediato innalzamento di zuccheri e di insulina nel sangue di Bruce, e quasi immediatamente una forte reazione ipercalorica: le guance si fecero più piene e rosee, il viso più rilassato. Al posto del ghigno un sorriso da Giocanda! Il piccolo Bruce ringraziò con un inchino il Delfino, poi in 3 minuti e 26 secondi netti pulì tutto l’appiccicume che aveva creato, eresse un santuario attorno al caco e scrisse un trattato sulle proprietà decongestionanti dei cachi e sui valori nutrizionali della frutta di stagione, con un capitolo dal titolo: “Caco: questo illustre sconosciuto, frutto dalle mille proprietà terapeutiche”.
    Bruce è oggi un premiato dietologo, pasticciere provetto, luminare delle marmellate da associare a diete iperglicidiche. Se lo cerchi lo trovi presso il suo ristorante “Jeet Kune Do” nei pressi di Ripalta.

    Quando tutto sembrava tranquillo, un forte odore di naftalina invase l’aria.
    Il Delfino si girò di scatto, e la bambina che lo guardava fisso gli disse “Levi Montalcini Rita Presente!”

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  11. 69 scuse per lasciare il gruppo la domenica… soprattutto se non ce la fai più
    DOLORI VARI
    1) Ho il ginocchio che fa contatto col gomito…
    2) Mi fa male la schiena qui dietro… che dolore la schiena, meglio non forzare, torno indietro!
    3) Ho un piccolo crampo al polpaccio destro, mi spiace torno a casa…
    4) Ma che freddo oggi. Brr… Adesso giro. Però! Dovevamo partire più tardi!
    5) Ma che caldo oggi. Giro, è veramente troppo caldo, insomma: dovevamo partire prima!
    6) Ho il polso destro che mi fa male. Non riesco a frenare bene, meglio girare qui. Ciao!
    7) Ah! Un crampo! Ragazzi voi andate, io giro qua e poi torno indietro!
    8) Mi fa male la pancia, giro, voi andate. Io mi imbosco dietro una siepe e poi torno a casa!
    9) Ahi! Mi ha punto un insetto, mi è entrato dentro il giacchetto. Mi fermo e poi riparto con calma. Ci sentiamo i prossimi giorni.
    10) Uhm… mi bruciano gli occhi, in quella strada c’era troppa polvere… Mi danno molto fastidio! Voi andate, io non vedo bene… mi fermo e poi torno indietro.
    11) Ah! Ho guardato verso l’alto e ho incrociato un raggio di sole molto forte. Mi ha abbagliato! Voi andate, io giro qui dove c’è più ombra!
    SFORZI ESAGERATI E MEGALOMANIA
    12) Oggi non faccio tutto il giro: ieri ho fatto tre volte il giro dei 90, oggi faccio defaticamento;
    13) Vi accompagno fino ai Torricini e torno indietro: sai che ieri, con Janez, abbiamo fatto il giro del Granducato? 210 chilometri in 7 ore!
    14) Oggi solo pedalata leggera, giro qui: ieri ho fatto Pesaro, Rimini, Castello di Montebello, caffè con fantasma (da Pacini), San Marino, Montemaggio, San Leo, Carpegna, Cippo, Pennabilli, Ponte Presale, Sestino, Lunano e poi Montecchio!
    15) Oggi solo pedalata leggera, giro qui: ieri ho fatto Pesaro, Fano, Senigallia, Ostra Vetere, Arcevia, Grotte di Frasassi, Sassoferrato, Chiaserna, Catria, Cagli, Pianello, Nerone, Apecchio, Sant’Angelo in Vado, Mercatello sul Metauro, Borgo Pace, Passo della Spugna, Sestino, Lunano e poi Montecchio!
    16) Mi sento un po’ pesante, ciao ragazzi, giro qui. Forse ho esagerato: tra Venerdì e Sabato ho fatto 360 chilometri;
    17) Io giro qui, ho sonno! Ho già fatto 123 chilometri prima di partire col gruppo: mi sono alzato alle 2.
    18) Ieri ho fatto una lunga corsa a piedi: 100 km! Dalle 3 del pomeriggio all’1 di notte! Ho dormito poco e mi fanno male un po’ i piedi, allungo altri due chilometri poi giro e torno a casa…
    IMPREVISTI
    19) No! Mi è cascato il tesserino! Voi andate, io torno indietro!
    20) Mi è cascato il cellulare! Cavolo! Voi andate, io torno indietro, speriamo che non si sia sfasciato…
    21) Cavalo! La barretta al cioccolato! Mi è caduta dal taschino! Voi andate… io torno indietro per cercarla!
    22) Gli occhiali! No! Mi sono caduti! Quelli che mi ha regalato mia zia! Mi fermo per cercarli, voi andate, io giro.
    23) Ho sentito un tintinnio! Mi sa che mi sono cadute le chiavi di casa! Vi saluto, torno indietro piano per cercarle…
    24) Dove ho messo i guanti? No! Li ho lasciati là quando ci siamo fermati un attimo! Ragazzi, torno indietro, andate, andate! Ciao!!!
    PROBLEMI MECCANICI
    25) Sento un rumorino al cambio. Giro, non vorrei rompere qualcosa!
    26) La bici non frena bene. Non voglio rischiare, torno indietro!
    27) Mi si muove la sella. Non voglio rischiare, torno indietro!
    28) Il pedale destro balla. Non voglio rischiare! Ciao! Torno indietro!
    29) Sento un rumore al gruppo centrale, c’è qualcosa di strano… Io giro e torno piano a casa. Domani porto la bici dal Magnifico!
    30) Cavolo! In quella curva la mia ruota ha sbandato! Ho la gomma consumata, torno indietro, domani vado da Momo.
    31) Sento un rumorino al cuscinetto della ruota davanti. Senti? Senti? Senti? Cosa sarà? Giro qui… domani ci sentiamo!
    32) Guarda! Ho un raggio ballerino! Devo tornare indietro, ci sentiamo!
    33) Non riesco a mettere il 52, il cambio non va. Mi spiace, voi andate, io giro…
    34) Cavolo! Il 34 non entra, non entra! Io giro qui non posso forzare!

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  12. MIO CUGINO E DINTORNI
    35) Giro qui: vado al matrimonio di mio cugino!
    36) Torno indietro: si sposa mia cugina!
    37) Oggi non faccio tutto il giro: lo sai? Mio cugino si sposa. Ma lo sai con chi? Con sua cugina! Incredibile!
    38) Torno indietro: devo fare il testimone al matrimonio di mio cugino!
    39) Ciao! Giro qui! Vado a cantare in chiesa, al matrimonio di mio cugino!
    40) Torno indietro: devo andare a suonare l’organo al matrimonio di mio cugino!
    41) Ragazzi! Giro qui, mio cugino si sposa e vado al suo matrimonio: devo fare il chierichetto…
    42) Non posso venire con voi, torno indietro: sai che mio cugino celebra la messa al matrimonio di mia cugina?
    43) Torno indietro: devo celebrare la messa al matrimonio di mio cugino!
    44) Ciao! Giro che c’è la comunione del figlio di mio cugino!
    45) Devo tornare verso casa: c’è la comunione di mio cugino! Ciao!
    46) Cavolo! Giro, oggi mio cugino e mia cugina fanno la comunione!
    47) Ci vediamo domani! Giro che devo fare il padrino alla cresima di mio zio.
    48) Ciao! Giro che devo andare al battesimo della nipote di mio cugino!
    49) Ciao! Giro che devo andare al battesimo della figlia di mio cugino!
    50) Ciao! Giro che devo andare al battesimo… di mio cugino!
    51) Cavolo! È tardi! Torno indietro: c’è il compleanno di mio cugino, fa una gran festa ai Due Ruscelli!
    52) Non posso venire con voi: c’è il compleanno di mia nonna che fa 100 anni!
    53) Non posso venire con voi: c’è il compleanno di mio zio che fa 110 anni! È il più vecchio della provincia!
    54) Oggi giro veloce, torno indietro: i miei fanno 50 anni di matrimonio.
    Celebra la messa mio cugino frate!
    APPUNTAMENTI VARI
    55) Io giro, che ho un appuntamento dall’estetista per rasare i peli delle gambe!
    56) Io giro, che ho un appuntamento dall’estetista per rasare i peli della schiena!
    57) Io giro, che ho un appuntamento dall’estetista per una depilazione totale!
    58) Oggi ho un appuntamento dal barbiere! Giro che vado a tagliare i capelli. Vi saluto!
    59) Oggi ho un appuntamento dal barbiere! Giro che vado a tagliare la barba!
    60) Ciao! Devo girare, devo andare dal barbiere, che oggi pomeriggio c’è il matrimonio di mio cugino!
    ANIMALI
    61) Ci sentiamo domani, giro: porto il cane a tosare!
    62) Ci sentiamo domani, giro: devo andare a comprare da mangiare per il cane!
    63) Ragazzi io svolto qui: devo tornare per dare da mangiare al cane!
    64) Accidenti! Devo tornare indietro: devo portare a spasso il cane, ha bisogno di fare una sgambata!
    65) Ciao! Giro! Mi sono dimenticato di dare da mangiare ai pesci!
    66) Cavalo! Ho lasciato il gatto dentro casa con la gabbia dei canarini aperta! Ragazzi, devo tornare indietro! Li avrà già mangiati?!
    SE PROPRIO DEVI SPARALE GROSSE
    67) Ciao, giro qui: ho una video conferenza con la Nasa per la prossima missione su Marte!
    68) Sta notte ho sognato Coppi che mi diceva di girare qui oggi: vi saluto!
    69) Vi saluto, che mi aspetta a casa il Presidente che mi è venuto a trovare…

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  13. IL DELFINO02/08/21, 23:36

    GIRO PAZZO 2021 (1/2)
    A Montecchio, una domenica mattina, Hinolt e Lemon si sono incontrati da Gianfranco.
    Il Delfino, che passava lì per caso, e così ora sappiamo cosa si sono detti…
    “Oh no… Rieccoli…”, pensa la barista.
    Hinolt: ciao Lemon, come stai? Hai passato bene l’ultimo mese? Ti sei vaccinato? Dì la verità: sei stato tu a forzare il network del fratello di Montalbano, è vero? Ma soprattutto: dove andiamo quest’anno?
    Lemon: che dire… ometto i dettagli sul network, i vaccini e il nipote di Camilleri. Ma l’anno scorso il giro l’hai tracciato tu. Così quest’anno ci ho pensato io!
    Hinolt: lo sai che Mike non ci sarà?
    Lemon: Oh my God! una brutta caduta. Ma vedrai che si riprenderà!
    Hinolt: Un saluto a Mike! Comunque andiamo?
    Lemon: ritrovo Giovedì 12 Agosto.
    Per chi si trova nel Pesarese ci incontriamo alle ore 5:30 (di mattina) alla Piazza di Rio Salso e da lì si parte in auto e ci si reca a Belforte all’Isauro. Per chi non viene a Rio il ritrovo è a Belforte, nella piazzetta davanti al bar.
    Saremo lì verso le 6:10 (di mattina) scarichiamo le bici, mettiamo un po’ di crema solare, due merendine nelle tasche, acqua in borraccia, un caffè al bar, se è aperto, prendi ancora la mascherina per il covid, il green past se sei vegetariano, quanto serve per l’assalto ai bar e partiamo.
    Il percorso è duro ma non come il tuo dell’anno scorso: io non sono un Tasso!
    Hinolt: non mi devi chiamare Tasso. Io sono un bretone! E non c’entro con Harry Potter! Ancora con questa storia…. Ah se non mi faceva male il ginocchio! Vincevo altri quattro o cinque Tour! E ricorda che mi sono ritirato presto! Non avevo neanche gli anni di cristo!
    L: don’t worry, be happy my friend! Però gli anni li portavi male tutti!
    H: grrr… grrr…
    L: Da Belforte partiamo leggeri e ci scaldiamo un po’ fino a Sestino. Da lì saliamo da Spino, il simpatico Daino!
    H: ma allora andiamo per il Passo della…?
    L: …Spugna! Pendaglio da forca! Possibile che nessuno si muova? Sono o non sono il comandante…
    H: …di questa lurida nave! Di questa lurida nave! Fossati lo conosco anch’io!
    L: vedi che la testa ti fa brutti scherzi? È Bennato! Ma là stai attento ai Frati Spaziali! È da 3 anni che ci inseguono senza sosta! Cercano il segreto della Eterna Pedalata e potrebbero tenderci un tranello! Potrebbero colpirci con delle “Rolling Stones”, my friend! Dobbiamo essere lesti! Per farli scappare grida forte il nome di Spino se li vedi!

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  14. IL DELFINO02/08/21, 23:38

    GIRO PAZZO 2021 (2/2)

    Poi arriviamo in quel paese tranquillo e giriamo a destra: saliamo, saliamo fino a Bocca Trabaria e scendiamo verso San Giustino!
    H: così mi piace! Un po’ di salita e un po’ di discesone.
    L: da San Giustino facciamo un pochino di pianura e poi… una strada inedita: saliamo verso Chiusi della Verna passando per Sansepolcro, Anghiari, i Monti Rognosi e Caprese Michelangelo!
    H: stai diventando troppo acculturato. Una visita alla casa museo? No… non è il caso… Ma l’idea mi affascina, mi alletta, mi stuzzica. “Fragrante e stuzzichevole” per dirla alla Pasini.
    L: sosta bar? Sosta panino? Sosta caffè! Lo decidiamo al momento!
    H: Speriamo di non perderci…
    L: Se ci guida il Delfino ci perdiamo. Di sicuro. Ma ricorda! Dovremo passare a Chiusi della Verna come dei gladiatori in marcia per schermire l’assalto delle… Suore Spaziali!
    H: De quoi as-tu peur? Perché aver paura? Guarda che mano! Non vedi i tendini? Se vuoi ti do uno “scupazzo” per ricordarti la mia potenza! …Ah, se non mi faceva male il ginocchio, vincevo altri 5 o 6 Tour!
    L: Basta fantasie! E le donne non si toccano neanche con un fiore! Anche se fanno parte delle Suore Spaziali!
    H: Hai ragione: ma se è Nicklaus trasvestito allora lo stendo con un destro! Da Chiusi dove andiamo?
    L: grida ancora “Spino” e lui ti risponderà! Poi scendiamo a Pieve Santo Stefano.
    H: un gelatino! Ma questo è un giro gastronomico…
    L: e dopo saliamo per la provinciale verso Montecoronaro e poi al Fumaiolo!
    H: molto, molto bene. Anche questa per me è una piccola novità. Je suis vraiment heureux!
    L: Ma non siamo arrivati! Don’t You know?
    H: Dove vuoi passare?
    L: Let me say: Scendiamo alle Balze e a Pratieghi e poi risaliamo alla Svolta del Podere, la galleria e a Badia Tedalda e poi…
    H: Lasciami indovinare: Ponte Presale, e poi il passo di San Cristoforo! E poi…
    L: …discesa fino a Belforte!
    H: et voilà… siamo arrivati.

    GIRO PAZZO 2021 - GIOVEDI’ 12 AGOSTO 2021 - RITROVO IN AUTO PIAZZA DI RIO SALSO ORE 5:30
    PARTENZA IN BICI DA BELFORTE ALL’ISAURO ORE 6:15 CIRCA - TABELLA DI MARCIA A CURA DI “NOROLOGIO” (CRONOGRAFO A CORDA CAMPANARIO A RINTOCCHI ORARI)

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  15. IL DELFINO03/01/22, 15:03

    LA GUERRA DEI CLONINI (6/8)

    Quando tutto sembrava tranquillo un forte odore di naftalina invase l’aria.
    Il Delfino si girò di scatto e una bambina, circondata da un ben visibile alone di naftalina e che lo guardava fisso fisso, sgranò gli occhi e disse “Levi Montalcini Rita? Presente!”
    Rita, lentamente, prese con le dita magre ed ossute il fiocco del grembiule ed elegantemente sciolse il nastro e lo stese a terra, srotolandolo a dismisura.
    “Vede questo nastvo, mio Cavo? È flessibile, si adatta al fluive del tempo e ha la fovma di un D-enne-A, messaggevo di infovmazioni. Ma fovse Lei pvefevisce un nastvo a fovma di Evve-enne-A? Eccolo qua!”
    E preso il nastro con la destra scoccò una violenta frustata verso il Delfino, che solo grazie all’istinto di sopravvivenza riuscì ad evitare il colpo.
    La Montalcini si fece veloce nei movimenti e prese a far ruotare il nastro verso l’alto, come la migliore ginnasta della nazionale Azerbaijana di ginnastica ritmica. Poi, con tempi precisi e ritmati, iniziò ad alternare rotazioni circolari a pesanti frustate, cercando di colpire il Delfino, che sulla sua bici evitava i colpi cantando “Bicycle” dei Queen, deridendo la piccola Rita, che iniziò sempre più ad irritarsi.
    Ma dopo qualche minuto il Delfino si trovò fra due fuochi: era accorsa in aiuto di Rita la piccola Angelina Merlin, che iniziò a lanciare palle di Naftalina, nascoste nelle pieghe del grembiule di Rita.
    “Ti prenderò, ti rinchiuderò e ti chiuderò: per sempre!” Disse Angelina inveendo contro il Delfino.
    Il volto grigio, lo sguardo cupo!
    Ma il Delfino evitava con “nonchalance” le frustate e le pallate con acrobazie in bici mai viste prima. E continuava a cantare, a cantare, a cantare: dopo “Fat bottomed girls” passò a “Yes! I’m the Great Pretender!” con Rob, Ert, Zem e Kis coristi che facevano: “Uhu! Uhu!”
    E poi “Don’t stop me now” e ancora “Somebody to love!” con uno splendido Rob come seconda voce: “Find me! Find me! Find me! Find me!”, Ert alla chitarra, Zem al basso e Kis alla batteria. Un portento!
    Il Delfino e i suoi amici stavano, con queste armonie, ipnotizzando Rita ed Angelina!
    E ad un tratto il Delfino disse: “Quando lo dico io!” e le due si addormentarono placidamente.
    Dopo tre giorni si risvegliarono al Beato Sante. Oggi sappiamo che Rita ha abbandonato la naftalina e produce profumi sintetici, nel borgo di Mombaroccio, mentre Angelina, che ora è finalmente serena, ha aperto il campeggio “All You need is Love” a pochi chilometri dal paese.

    Così vicino alla scuola erano rimasti una bambina e due piccoli bambini.
    Uno dei due si fece avanti e gli disse “Che ne dice di una partita a scacchi?”

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