Come annunciato nei giorni scorsi, stamane ha avuto inizio il nuovo corso che per un paio di mesi circa vedrà affiancare al consueto gruppone di bici da corsa anche un drappello di Mountain Bike che ovviamente andrà a svolgere un itinerario differente.
Gli stradisti hanno rispettato solo in parte il giro proposto salendo su per San Costanzo direttamente dal ponte di Metaurilia e non proseguendo per Marotta e per la Pergolese come da programma. Il percorso di circa 90 km, corso ad un buon ritmo, è stato il seguente: Montecchio, Strada delle Regioni, Bettola, Fano, San Costanzo, Cerbara, Centinarola, Santa Maria dell'Arzilla, Querciabella, Montecchio.
http://connect.garmin.com/activity/402445320
I "nuovi" della MTB hanno invece seguito un tracciato piuttosto articolato con vari tratti sterrati che sono risultati impegnativi per il profilo altimetrico ma comunque abbastanza agevoli per quanto concerne il terreno. Il primo giro in mountain bike (per quelli del Bar Grotte) ha totalizzato circa 65 km con un dislivello di quasi 1200 metri ed è stato caratterizzato anche da alcuni tratti presenti ne La Temeraria. Questo il percorso: Montecchio, Montelabbate, sentiero lungo il Foglia, Villa Ceccolini alta, Strada Fagnano, Via Lucaione, Villa Betti, Villa Ugolini, Monte Santa Maria da Via Petricci, Scotaneto, Via dell'Angelica (zona industriale Gallo), Riceci, Ca'Golino, Pontevecchio, La Buca, Montecchio.
http://ridewithgps.com/trips/1996024
Quest'anno abbiamo provveduto alla divisione dei premi rimasti ( una metà consumati nelle cene estive e alLa Temeraria) andando a premiare i nostri iscritti secondo la classifica sociale interna che ha tenuto conto delle partecipazioni alle manifestazioni, soprattutto a quelle che hanno portato premi alla squadra, e dell'impegno profuso lungo tutta la stagione appena terminata. Nella graduatoria si è imposto nettamente Walter GABELLINI seguito sul podio da Daniele MAGI e Dimitri PACINI. Quella del 2013, iniziata tra l'altro in modo assolutamente non piacevole, è stata sicuramente un'ottima annata nella quale grazie ad un sostanzioso impegno collettivo abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi prefissati ed anzi anche di più. GRAZIE A TUTTI E BRAVI TUTTI !
Devo dire che questa "prima" esperienza in Mountain Bike è stata molto positiva ed anche il percorso è stato davvero bello. Abbiamo evitato i sentieri troppo tecnici ed il fango ma comunque si è trattato di un buon allenamento con diverse salite con pendenze a doppia cifra. Oltre ai tratti che già conoscevo (ad esempio da Villa Ceccolini a in fondo Via Lucaione e Riceci ) mi sono piaciuti particolarmente quelli da Villa Betti a Villa Ugolini, l'altra strada che porta a Monte Santa Maria (quella degli "olandesi", Via Petricci) e la discesa che tra Scotaneto e Petriano porta al Gallo). Cambiano le bici ma i valori sono sempre gli stessi con Frank e Peru (del Buongustaio) a dominare in salita ed il solito Black Mamba ad accendere la miccia. Da sottolineare un Fabio davvero tonico che ci ha fatto da guida e che ha sempre tenuto la situazione sotto controllo.
RispondiEliminaA volte ritornano.Ripercorsi diversi tratti della Temeraria, ed in proiezione 2014 eventualmente nuovi tratti. Giro impegnativo e quasi ad eliminazione.Sono arrivato a casa "Cotto" come non mai.Concordo con i commenti di Checco, con l'aggiunta di statistiche per il media.Mio personalissimo tabellino:70 km - Time 3:53:00 - Media 18.1 (ma non ero tra le ruote piu' veloci) - Dislivello: 1.350=
RispondiEliminaEsordio in MBK col brivido.Concordo in pieno con Checco e Pierino: Tutto molto bello, un giro con panorami COUNTRY per me sconosciuti.Partito con l'incognita nel mio mezzo (in tutti i sensi) meccanico, puntualmente in quel di RICECI!!! le mie paure si sono avverate!!!; il cambio della mia pseudo MTB ha esalato l'ultimo respiro, fortunatamente la salita era finita ed anche se in quasi "monorapporto" son riuscito ad arrivare nei pressi di casa dove giusto per finire in bellezza ho forato!!! Le differenze con la STRADALE son notevoli, qui non si "LIMA", stare a ruota non serve ed in discesa bisogna guardar bene di farsi le ossa (prima di rompersele!!!!) mentre non c'è differenza nel mal di gambe!!!. Esperienza da ripetere.A sto punto pubblico anch'io il mio tabellino personale:Km. 70,50 - time 3,40 Media 19,4 Dislivello 1299SALUTI A TUTTI...................CI SI VEDE IN OFFICINA !!!!
RispondiEliminaA 'sto punto devo intervenire. Noto un po' di discordanza tra i numeri di Pierino e quelli di Frank.Qualcuno bluffa dato che il dislivello di frank dovrebbe essere piu' alto (ritorno a M.gridolfo) rispetto Pierino(ritorno nell'altopiano di M.labbate).Saranno i postumi della "passerina"(vino....non mi fraintendete) di venerdi sera!!!!Mah.saluti a tutti, il media.
RispondiEliminaPieri è in buona fede, si affida infatti al dislivello calcolato da Strava che però è superiore di quello effettivo, quindi i dati di Frank sono quelli giusti.
RispondiEliminaDagli "STRADISTI" nessun tabellino?????........la TRASPARENZA prima di tutto!!!!!!.........giusto Media????
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