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7 maggio 2015

CRONOSCALATA, SAN GIORGIO, TERRE DEL VARANO, CARPEGNA

Con l'arrivo del mese di Maggio e della bella stagione si entra nel vivo della stagione ciclistica e si intensificano il numero e le difficoltà delle manifestazioni.
Questo fine settimana inizia con l'impegnativa cronoscalata del Catria in programma Sabato a Cantiano. A guidare la pattuglia del GS (se i giovani scalatori saranno presenti) sarà il nostro SuperG Filippini Pierino. Per maggiori informazioni vedere sito Acsi alla seguente pagina: http://www.acsipesaro.it/RaccVolantini/VOL_15_05_09_Cronoscalata_Cantiano.pdf


Domenica mattina a San Giorgio di Pesaro e a Camerino (MC)  si svolgeranno rispettivamente il recupero della gara omonima, precedentemente annullata causa maltempo, e l'ostica Granfondo delle Terre del Varano. In corsa per noi vi saranno Valentini Fabrizio nella prima e la coppia Barbieri Enrico e Lari Marino, abbonati al circuito Romagna Challenge, che straordinariamente include anche la prova di fondo marchigiana, nella seconda.
Purtroppo proprio questi ultimi non potranno essere presenti alla foto di gruppo a suo tempo messa in un calendario, il nostro, quest'anno particolarmente fitto di eventi.
Per quanto riguarda il giro montecchiese proposto per Domenica ci è arrivata la segnalazione di una frana dopo san Sisto. Pertanto si è pensato di fare il Giro di Carpegna salendo dal versante di Lunano. Nell'occasione il gruppo è invitato a tenere una andatura regolare in modo da rimanere uniti almeno fino a Mercatale. Ricompattamento generale e pausa ristoro/caffè nel centro di Carpegna.
RITROVO: Montecchio, Piazza della Repubblica - Ore 7.15

3 commenti:

  1. NATIONAL GEOGRAPHIC MAN07/05/15, 23:14

    Forse c'è la possibilità di "aggirare" San Sisto: con una deviazione interessante verso Montefiorentino, prima del paese, che rientra verso Carpegna, dopo il paese.
    Da valutare? O è franato tutto !?!
    "Pfff..." (direbbe Braccione): "Ma è una frana generalizzata. In America questo non succede: da noi solo frane gigantesche. E poi tutti i paesi d'Italia prenderanno il nome di Lama - Slama - Cà Lama - Cà c'era e oggi? Un c'è più"

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  2. "VIAGGIO VERSO L'IGNOTO!" (5/8)

    Dove eravamo rimasti? Dunque Caruso Pascoski corre nel parco incontro a Giulia, ma no
    è un'altra storia, Indurain è in fuga con Chiappucci inseguiti da un Bugno... no, ancora!
    Ah, ecco, ora ricordo: entrato nel crepaccio spazio-temporale il Delfino viene sbalzato in una dimensione parallela,
    e si ritrova in una selva oscura.
    "Che la diritta via era smarrita!" gli esclama Dante, in faccia, proprio davanti a lui!
    "Maestro sei proprio tu?" dice timoroso il Delfino.
    "Ma certo!" risponde Dante, che prosegue:
    "Ho seguito la tua storia ma anche i Frati assai malvagi
    che il mondo, questo ol tuo, a lor servizio essi vorria.
    Se ti trovi un po' spaesato, sei tra Feltro e Feltro pure, in un intorno della Teva,
    questo è quanto e che ti basti. Ti presento qui con me, i miei amici di canzone:
    il Virgilio, la Shakira, la Rianna e, con stà tinta d'erba scotta, il McCartney scarafesco!
    Ora segui desta via, s'anche pur un poco sghemba, ella porta nel villaggio,
    ove i Frati, stanne attento, te comandano la mente con effetto dirompente!"
    E Dante aveva ragione: i Frati Spaziali erano entrati nella cittadina di Mongorimante,
    si erano spacciati per operai della Telecom e avevano installato una potente antenna
    di onde pseudo-beta in grado di controllare la mente umana, come se fosse un telefonino,
    che del resto oggi tutti hanno sempre con se, e rendendo simili a degli zombi i tranquilli abitanti del posto.
    Seguendo la via del Maestro, rapidamente il Delfino raggiunge il villaggio, accompagnato dal Maestro del Maestro, cioè Virgilio,
    da Shakira, Rianna e da Paul col suo tintone. Alla vista della banda dei cinque gli Zombi li attaccano in massa,
    ma alle parole di Virgilio "Vuolsi così-colà-ualà!" Shakira e Rianna
    iniziano a cantare "Obladì-Obladà" accompagnate da Paul alla chitarra.
    La melodia risveglia i Mongorimantesi e il Delfino approfitta della confusione per scattare con la sua bici verso l'emittitore:
    uno scatto secco e deciso e le ruote, su cui è montata la dinamo dorata, dono di "Diegus" l'uomo elettrico,
    girando a velocità smodata emettono un campo magnetico sfasante che fa esplodere l'antenna.
    Gli Zombi ritrovano sembianze umane e nello stesso momento i tre Frati sono fermati da Virgilio,
    che li stordisce con un'ipnotica nenia latino-cubana e li depone su di un carretto.
    "Grazie Amici!" dice il Delfino "Li riporterò sulla Terra"
    Ma mentre il Delfino riattraversa il varco trainando il carretto, Strickland riapre gli occhi...
    "E poi?"

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  3. Da Lunano si potrebbe arrivare a Carpegna passando per Frontino

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