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24 luglio 2011

STRADUCALE COLPITA DAL MALTEMPO

 


L'edizione odierna della STRADUCALE passerà alla storia per le condizioni meteorologiche avverse che hanno caratterizzato la manifestazione. La pioggia era annunciata ma si pensava sarebbe stata più debole.


Anche oggi il G.S. CICLI OLIVIERI, che quest'anno ha partecipato a iniziative di ogni tipo, agonistiche e no, è stato protagonista presentando al via della granfondo urbinate ben 25 elementi.


Di questi 10 hanno optato per il percorso breve (73 Km), 13 per il medio (130 Km) e addirittura 2 per l'extreme (200 Km).


Sotto l'aspetto strettamente agonistico c'è da sottolineare l'eccellente prestazione dei nostri "corridori" che nel corto, si sono piazzati molto bene. In evidenza le prove di PIERINI, SIGNORETTI e AMADORI giunti, nella classifica assoluta, rispettivamente 11°, 13°, 35° ottenendo il 6°,4°,2° posto nelle proprie categorie (Senior, Junior, Cadetti).


Nel medio buone le prove dei Veterani VALENTINI e BALDELLI ai quali aggiungerei anche il Supergentlemen ANTONACCIO.


Degli "extremisti" PACINI e TERENZI al momento non ho notizie ma a loro va un plauso speciale per il loro coraggio e la loro forza di volontà.


Provo a fare un piccolo riepilogo della giornata. Partenza, come al solito, molto veloce e le prime gocce praticamente subito. Subito anche le cadute. Primo vero scroscio d'acqua tra Pole e Piobbico, ma alla deviazione dei percorsi non piove più. Continuo parlando della prova dei 130 km.


Gocce da Secchiano a Pianello dove comincia a piovere parecchio. A Cerreto è quasi diluvio, quindi progressivamente cala l'intensità fino a smettere. Salendo di quota inizia la nebbia, aumenta il vento ed il freddo. Complice la strada bagnata ed i tantissimi detriti del suolo, ha inizio la piaga delle forature. E' una strage: ovunque ci sono ciclisti alle prese con la sostituzione della camera e qualcuno rimane appiedato nel vero senso della parola. Ai lati della strada una discarica di camere d'aria forate.


Per quanto ci riguarda, prima della vetta del Nerone, Rombo ha già forato 3 volte. In cima è la volta del Mediatore ed in discesa fora anche Attilio. Al punto di assistenza meccanica di Piobbico ci procuriamo 3 camere di scorta risolvendo lo stato di emergenza. Poco prima di Urbania ricomincia a piovere sempre più intensamente fino all' arrivo.


In conclusione COMPLIMENTI A TUTTI. Un bel 10 in pagella e, come ci definerebbe Paolo Ziliani, ...FIAMMINGHI !!!


Ci sentiamo anche di essere solidali con gli organizzatori della Straducale che si sono trovati in una situazione complicatissima. Le pessime condizioni del tempo, insolite per un 24 Luglio, hanno causato parecchi problemi, in primis numerose cadute. Hanno dovuto perfino ricorrere alla Protezione Civile per andare a recuperare persone, probabilmente senza mantellina, bloccate dal freddo.


Riteniamo comunque la Straducale una tra le migliori Granfondo a livello nazionale, sia dal puntio di vista organizzativo sia per i stupendi percorsi che propone.

6 commenti:

  1. GRANDISSIMI.
    proprio cosi' ci vuole un aggettivo superlativo per encomiare tutti coloro che ieri hanno partecipato e terminato la straducale.
    senza nulla togliere all'ottima prestazione agonistica dei corridori ritengo opportuno(e non perche' direttamente interessato) elogiare in primis coloro che hanno terminato il percorso medio dei 130 km
    quasi 50 km di pioggia, innumerevoli forature,asfalto scivoloso,vento gelido, i 4° termici in cima al nerone(fortuna il te' caldo!!)la dicono lunga sulla caparbieta' dei componenti il ns. GS.
    E' stata una prova decisamente dura compensata da soddisfazioni personali unanimi per il raggiungimento del traguardo.
    decisamente un BRAVO a tutti.
    saluti il mediatore.

    p.s.: piccola nota stonata e richiamo ufficiale a Boccarossa e Battazza che si sono presenatti al via con divisa fuori oridinanza e ambiguamente di tendenza( scherzo!!!)

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  2. Cronaca di una giornata "extrema":
    Partenza alle 6,30,tempo buono,ma nuvoloni neri all'orrizonte che lasciavano gia' presagire che non sarebbe stata una giornata semplice.Tutto bene fino a Piobbico,dove arriviamo con un folto gruppo con una buona andatura,33km/h di media.Una spruzzata di pioggia leggera ci accompagna fino a R.Leonella senza disturbare piu di tanto,poi tutto bene fino a Cagli dove cominciamo a salire sul Petrano.A parte un po di vento sui tornanti finali tutto ok,anche la discesa senza problemi.Ci dirigiamo verso Buonconsiglio,per affrontare il Catria.E qui cominciano i problemi,praticamente tutti i 14 km di salita li affrontiamo sotto una pioggia battente e un fastidioso vento che accentua la sensazione di freddo.Gli ultimi due km della salita sono avvolti da una nebbia che,neanche a Novembre.Arriviamo in vetta,il mio computerino segna 9°,dopo qualche esitazione(qualcuno si e' fermato gia da qui) decidiamo di scendere.La discesa tra freddo, difficolta' a fermare la bici e' un calvario.Fortunatamente a Cantiano un tiepido sole e un po di vento,ci aiuta a riscaldarci un po e ad arrivare a Pianello quasi asciutti.Finalmente l'ultima salita di giornata,l'affrontiamo con la dovuta calma e ognuno con il proprio passo,la stanchezza comincia a farsi sentire.I primi km filano via lisci,ma quando ne mancano ancora 4/5 alla vetta ricominica a piovere,sempre piu intensamente,e sulla cima, complice anche un forte vento ci ritroviamo in mezzo a una bufera.Qui il termometro segna 5°.Mi fermo al ristoro,dove dopo qualche min.arriva anche Davide.Ci fermiamo qualche minuto,nel tentativo di scaldarci.Qui il personale del ristoro fa di tutto per aiutarci,offrendoci the caldo,facendoci salire in un camion.C'e gente che non riesce a smettere di tremare dal freddo,chi si sente male.A questo punto, visto che la pioggia non ne vuol sapere di smettere,seppur a malincuore, decidiamo che non e' piu' il caso di continuare.Grazie agli organizzatori, che hanno messo a disposizione diversi pulmini,facciamo ritorno ad Urbino,dove le condizioni del tempo decisamente migliori,aumentavano il dispiacere di non essere riusciti a portare a termine la gara.Sicuramente il prossimo anno ci si riprova,perche il percorso e' bellissimo e merita la fatica che si affronta,ovviamente sperando in un tempo decisamente migliore!!! Ciao a tutti

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  3. CRONACA DI UN SEMIASSIDERAMENTO
    Dalla cima del Nerone: un calvario...
    Immediatamente dopo il controllo, in cima al Nerone ho forato. Mi fermo, mi copro un po', metto su con l'aiuto di un signore la nuova camera d'aria ma si rompe la valvolina. Crampi. Rismonto tutto metto una camera nuova. Inizio a tremare dal freddo. Al ristoro mi riprendo un po', riparto ma dopo 2 km di discesa foro di nuovo. In pratica 45 minuti fermo sotto l'acqua gelata. Uno da un pulmino mi dice: "sali su!", ma preferisco andare avanti. Arriva il Bebe con una nuova camera d'aria. Nessuno dell'organizzazione ci dà una mano, dicono di aspettare le "ammiraglie". Un solo motociclista ha una pompetta. Riprendiamo la discesa: acqua a secchiate, gelo, rischi nelle curve. Il Bebe finisce i freni. Arriviamo a Piobbico e ci catapultiamo nel bar. All'interno c'è un ragazzo semiassiderato e ci raggiungono altri Romagnoli. Ci riprendiamo e ci riscaldiamo. Un signore mi droga con una fiala "Energia rapida". Inizio a sentire caldo e inizio a paralre in modo sconsiderato. Ci portano con un pulmino ambulanza fino a Fermignano ci fanno dei controlli, ci chiedono se abbiamo preso niente la mattina e il ragazzo semiassiderato viene messo in barella... Infine ci portano a Urbino ma dobbiamo andare a riprendere le bici al bar di Piobbico... Ma comunque: W LA BICI!!!

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  4. il presidente25/07/11, 16:25

    GRAZIE RAGAZZI, siete FANTASTICI.Dopo la GF DEL CONERO, la STRAROSSINI, la NOVECOLLI,il memorial CORZANI a Cesena, la "turistica "di CARPEGNA con il CIPPO nel finale, la MARATONA delle DOLOMITI, anche alla STRADUCALE ci siamo presentati in massa.Eravamo in 25, presenti in tutti i percorsi della manifestazione.La nostra è stata una presenza di quantità (in ogni gruppo che passava eravamo presenti ) ma anche e sopratutto di qualità visti i buoni risultati ottenuti.GRAZIE RAGAZZI.

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  5. Dai commenti che stanno giungendo sul blog ci si comincia a rendere conto di cosa sia successo nella giornata di ieri. Per quel che mi riguarda ho svolto il percorso medio di 130 km. Non figuro in classifica perchè ho deciso di non utilizzare il chip dato che non mi interessa il cronometro ma solo il percorso.
    Ringrazio i miei compagni d'avventura e tra questi soprattutto Attilio, Mediatore e Torco che nella parte iniziale mi hanno praticamente spronato a proseguire, con la loro tenace indifferenza verso ciò che, realisticamente, sapevamo di incontrare continuando a salire sul Nerone. Ho cercato di incrinare la loro sicurezza ma non ci sono riuscito e così ho potuto vivere una esperienza che ora, che tutto è andato bene, posso ricordare con piacere. Poi in cima al Nerone, dopo aver rimesso in carreggiata uno sfortunato Rombolini, sono arrivati anche il Cosmico e Walter ed è stata grande festa.
    Freddo in discesa, finale completamente sotto l'acqua ed un piacevole pasta party in compagnia degli amici della bici e del Cosmic Group.

    http://connect.garmin.com/activity/101622425

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  6. RAGAZZI LA VERIDICITA' DEI VARI COMMENTI POSTATI SUPPORTATA DA QUANTO RIPORTATO IERI NEL RESTO DEL CARLINO NONCHE' LE IMMAGINI SEMPRE DI IERI SERA SU "TVRS" AVVALORANO ANCORA DI PIU' LA PRESTAZIONE DI COLORO CHE HANNO TERMINATO LA STRADUCALE.
    COME DISSE JOHN BELUSHI:
    QUANDO I GIOCHI SI FANNO DURI I DURI INIZIANO A
    "PEDALARE".
    NUOVAMENTE BRAVI A TUTTI.
    IL MEDIATORE

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